Condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici
1. Contenuto del contratto di viaggio
Il contratto di viaggio è costituito da queste condizioni generali, dalla descrizione del pacchetto turistico contenuta nel catalogo o nel separato programma di viaggio e dalla conferma di prenotazione dei servizi richiesti dal turista.
La conferma di prenotazione viene inviata dal tour operator all’agenzia di viaggio, in qualità di mandataria del turista, e quest’ultimo avrà diritto di riceverla dalla stessa agenzia di viaggio.
2. Definizioni
Ai fini di questo contratto s’intende per:
A. organizzatore di viaggio: il soggetto che si obbliga in nome proprio e in cambio di un corrispettivo forfetario, a procurare a terzi pacchetti turistici, realizzando la combinazione degli elementi indicati nel seguente art. 3 o offrendo al turista, anche tramite un sistema di comunicazione a distanza, la possibilità di realizzare autonomamente ed acquistare tale combinazione;
B. intermediario: il soggetto che, anche non professionalmente e senza scopo di lucro, vende o si obbliga a procurare pacchetti turistici realizzati in base a quanto indicato nel seguente art. 3 in cambio di un corrispettivo forfetario;
C. turista: l’acquirente, la persona alla quale è ceduto il pacchetto turistico, o qualunque persona anche da nominare – purché soddisfi tutte le condizioni richieste per fruire del servizio – per conto della quale il contraente principale si impegna ad acquistare un pacchetto turistico senza ricevere alcuna remunerazione.
3. Definizione di pacchetto turistico
Sono pacchetti turistici quelli che hanno ad oggetto i viaggi, le vacanze, i circuiti “tutto compreso”, le crociere turistiche, che risultano dalla combinazione – da chiunque ed in qualunque modo realizzata – di almeno due degli elementi indicati di seguito, venduti od offerti in vendita ad un prezzo forfetario: a) trasporto; b) alloggio; c) servizi turistici non accessori al trasporto o all’alloggio, che costituiscano per la soddisfazione delle esigenze ricreative del turista, parte significativa del pacchetto turistico.
4. Prenotazioni
La proposta di prenotazione viene redatta su apposito modulo di cui il turista stesso ha diritto di ricevere una copia. Il contratto si intende concluso nel momento in cui l’organizzatore invia al turista – presso l’agenzia di viaggi intermediaria – la comunicazione di conferma della proposta. Questa comunicazione di conferma può avvenire anche a mezzo di un sistema telematico.
5. Pagamenti
5.1. Nel momento in cui il turista sottoscrive la proposta di acquisto del pacchetto turistico, il turista dovrà versare la quota d’iscrizione o gestione pratica ed un acconto del 30% del prezzo del pacchetto turistico pubblicato in catalogo o nella quotazione del pacchetto fornita dall’organizzatore. Questo importo è versato a titolo di caparra. Il turista dovrà versare la rimanente somma, a titolo di saldo, non oltre 30 giorni prima della data di partenza. Se la proposta di acquisto è sottoscritta nei 30 giorni antecedenti la partenza, il turista dovrà versare l’intera somma pari al prezzo del pacchetto turistico nel momento in cui sottoscrive la proposta di acquisto.
5.2. Il mancato pagamento alle date stabilite delle somme indicate sopra comporta la risoluzione di diritto di questo contratto.
6. Prezzo
6.1. Il prezzo del pacchetto turistico è determinato nel contratto in base a quanto indicato nel catalogo o nel programma fuori catalogo ed in base agli eventuali aggiornamenti degli stessi cataloghi o programmi fuori catalogo che siano successivamente intervenuti.
6.2. Il prezzo potrà essere rivisto fino a 20 giorni precedenti la partenza e soltanto in conseguenza alle variazioni di: costi di trasporto, incluso il costo del carburante; diritti e tasse su alcune tipologie di servizi turistici quali imposte, tasse o diritti di atterraggio, di sbarco o di imbarco nei porti e negli aeroporti; tassi di cambio applicati al pacchetto in questione. Queste variazioni saranno determinate facendo riferimento al corso dei cambi ed ai costi sopra indicati che risultino alla data di pubblicazione del programma, indicata nella scheda tecnica del catalogo, oppure alla data indicata negli eventuali aggiornamenti degli stessi cataloghi o programmi fuori catalogo che siano successivamente intervenuti. Le variazioni incideranno sul prezzo forfetario del pacchetto turistico nella percentuale espressamente indicata nella scheda tecnica del catalogo o programma fuori catalogo.
6.3. In ogni caso, la revisione del prezzo al rialzo non può essere superiore al 8% del suo originario ammontare.
7. Modifica o annullamento del pacchetto turistico prima della partenza.
7.1. Prima della partenza l’organizzatore o il venditore che abbia necessità di modificare in modo significativo uno o più elementi del contratto ne dà immediato avviso in forma scritta al turista, indicando il tipo di modifica e la variazione del prezzo che ne consegue. Se il turista non accetta questa proposta di modifica, potrà ottenere il rimborso della somma di denaro già corrisposta oppure potrà usufruire di un altro pacchetto turistico di qualità equivalente o superiore senza supplemento di prezzo o di un pacchetto turistico qualitativamente inferiore, previa restituzione della differenza di prezzo.
7.2. Il turista può esercitare questi diritti anche quando l’annullamento dipenda dal mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti previsto nel Catalogo o nel Programma fuori catalogo oppure da casi di forza maggiore e caso fortuito, relativi al pacchetto turistico acquistato.
7.3. Per alcuni viaggi è richiesto un numero minimo di partecipanti. Se non si raggiunge il numero minimo di partecipanti previsto entro 10 giorni prima dell’inizio del viaggio o entro il diverso termine eventualmente indicato nella scheda del viaggio, l’organizzatore ha il diritto di annullare il viaggio. Il turista verrà informato dell’annullamento del viaggio per il mancato raggiungimento dell’eventuale numero minimo di partecipanti previsto entro 10 giorni dalla partenza.
7.4. In ogni caso, l’organizzatore si riserva il diritto di annullare il viaggio in presenza di cause di forza maggiore, come – a titolo di mero esempio – le avverse condizioni meteorologiche, che non rendono possibile effettuare il viaggio stesso.
7.5. In caso di annullamento diverso da quelli causati da forza maggiore, da caso fortuito e da mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, nonché di annullamento diverso da quello derivante dalla mancata accettazione da parte del consumatore del pacchetto turistico alternativo offerto, l’organizzatore restituirà al turista il doppio di quanto il turista abbia nel frattempo pagato. La somma oggetto della restituzione non sarà mai superiore al doppio degli importi di cui il viaggiatore sarebbe in pari data debitore secondo quanto previsto dall’art. 8, comma 4 qualora fosse egli ad annullare.
8. Recesso del turista
8.1. Il turista può recedere dal contratto, senza pagare penali, in queste ipotesi: aumento del prezzo, così come indicato nell’art. 6, in misura superiore al 8% del suo originario ammontare; modifica significativa di uno o più elementi del contratto che siano oggettivamente configurabili come fondamentali per godere del pacchetto turistico complessivamente considerato. A tale modifica deve essere seguita una proposta dall’organizzatore che è stata comunicata al turista dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e che il turista non abbia accettato.
8.2. Nei casi sopra indicati il turista ha alternativamente diritto: ad usufruire di un pacchetto turistico alternativo, senza supplemento di prezzo o con la restituzione dell’eccedenza di prezzo, nel caso in cui il secondo pacchetto turistico abbia valore inferiore al primo; alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso.
8.3. Il turista dovrà comunicare la decisione di accettare la modifica o di recedere entro due giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di aumento o di modifica. In caso contrario la proposta formulata dall’organizzatore si intende accettata.
8.4. Al turista che receda dal contratto prima della partenza al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o indicate nell’art. 7.1 saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art. 5.1– il costo individuale di gestione pratica, la penale nella misura indicata in queste condizioni generali o nella scheda tecnica del catalogo o del programma fuori catalogo o del viaggio su misura, l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi.
8.5. Nel caso di gruppi precostituiti tali somme verranno concordate di volta in volta alla firma del contratto.
8.6. La volontà di recedere dal contratto deve essere comunicata a questo indirizzo timesis@pec.it oppure con raccomandata con avviso di ricevimento da inviare al seguente indirizzo: Montepisano Territorio Ospitale DMC Via Niccolini, 7 – 56017 San Giuliano Terme (PI).
8.7. Ai sensi dell’art. 32, comma 2, Cod. Tur., nel caso di contratti conclusi a distanza o al di fuori dei locali commerciali (come rispettivamente definiti dagli artt. 50 e 45 del D. Lgs. 206/2005), è escluso il diritto di recesso previsto dagli artt. 64 e ss. del D. Lgs. 206/2005.
9. Penali in caso di recesso
9.1. Se il turista recede dal contratto di viaggio, il turista è tenuto al pagamento di una penale, calcolata in base al numero dei giorni mancanti all’inizio del viaggio. Il calcolo dei giorni non include quello in cui il turista ha comunicato il recesso.
9.2. La comunicazione scritta del recesso deve pervenire in un giorno lavorativo antecedente a quello di inizio del viaggio.
9.3. La penale è calcolata secondo queste modalità:
a) recesso fino a 31 gg. prima dell’inizio del viaggio: 10% sull’importo totale;
b) recesso da 30 a 21 gg. prima dell’inizio del viaggio: 25% sull’importo totale;
c) recesso da 20 a 11 gg. prima dell’inizio del viaggio: 50% sull’importo totale;
d) recesso da 10 a 4 gg. prima dell’inizio del viaggio: 75% sull’importo totale;
e) recesso nei 3 gg. prima dell’inizio del viaggio: 100% dell’importo totale.
9.4. Queste stesse somme dovranno essere corrisposte da chi non potesse effettuare il viaggio per mancanza o irregolarità dei previsti documenti personali di espatrio.
9.5. Nessun rimborso è previsto per chi non si presentasse presso la struttura prenotata o per chi decidesse di interrompere il viaggio o il soggiorno già intrapreso.
10. Modifiche dopo la partenza
10.1. L’organizzatore, se dopo la partenza si trovi nell’impossibilità di fornire per qualsiasi ragione, tranne che per un fatto proprio del turista, una parte essenziale dei servizi contemplati in contratto, dovrà predisporre soluzioni alternative. Queste soluzioni alternative saranno predisposte senza supplementi di prezzo a carico del contraente. Se le prestazioni fornite siano di valore inferiore rispetto a quelle originariamente previste, l’organizzatore rimborsa il turista di una somma pari a tale differenza.
10.2. Se non è possibile alcuna soluzione alternativa o se il turista non l’accetta per un giustificato e comprovato motivo, l’organizzatore mette a disposizione del turista un mezzo di trasporto equivalente a quello originariamente previsto per il ritorno al luogo di partenza o al diverso luogo eventualmente pattuito, compatibilmente alle disponibilità di mezzi e posti.
10.3. L’organizzatore, inoltre, rimborserà al turista una somma pari alla differenza tra il costo delle prestazioni originariamente previste e quello delle prestazioni effettuate fino al momento del rientro anticipato.
11. Sostituzioni
11.1. Il turista (indicato d’ora in avanti in questo articolo come “cedente”) può farsi sostituire da un’altra persona sempre che:
a) il turista informi l’organizzatore per iscritto almeno 4 giorni lavorativi prima della data fissata per la partenza, comunicandogli le ragioni della sostituzione e le generalità della persona a cui ha intenzione di cedere il pacchetto turistico (indicata d’ora in avanti in questo articolo come “cessionario”);
b) il cessionario soddisfi tutte le condizioni per fruire del servizio ed in particolare i requisiti relativi al passaporto, ai visti, ai certificati sanitari;
c) i servizi medesimi o altri servizi in sostituzione possano essere erogati a seguito della sostituzione;
d) il cedente rimborsi all’organizzatore tutte le spese aggiuntive sostenute per procedere alla sostituzione, nella misura che gli verrà quantificata prima della cessione.
11.2. Il cedente ed il cessionario sono solidalmente responsabili per il pagamento del saldo del prezzo nonché delle spese aggiuntive indicate alla lettera d) di questo articolo.
11.3. Le eventuali ulteriori modalità e condizioni di sostituzione sono indicate nella scheda tecnica.
12. Modifica della prenotazione.
Se il turista chiede una qualsiasi modifica della prenotazione già accettata, il turista dovrà versare, a copertura delle spese operative, la somma di 30 euro per ogni richiesta avanzata e per ogni persona a cui si riferisce la modifica. La diminuzione del numero di persone e la richiesta di cambio data di partenza fatta entro i 30 giorni dalla stessa sono considerate come annullamento e quindi sono soggette alle penali di annullamento indicate nell’articolo precedente. Le richieste di modifica avanzate dal turista a prenotazione già accettata non sono vincolanti per l’organizzatore nei casi in cui non possano essere soddisfatte.
13. Doveri del turista
13.1. Nel corso delle trattative e comunque prima della conclusione del contratto, sono fornite per iscritto le informazioni di carattere generale – aggiornate alla data di stampa del catalogo – relative agli obblighi sanitari. I cittadini stranieri reperiranno queste informazioni attraverso le loro rappresentanze diplomatiche presenti in Italia e/o i rispettivi canali informativi governativi ufficiali.
13.2. In ogni caso i turisti sono tenuti, prima della partenza, a verificare che tali informazioni siano aggiornate e ad adeguarsi ad esse.
In assenza di tale verifica, nessuna responsabilità per la mancata partenza di uno o più turista potrà essere imputata all’intermediario o all’organizzatore.
13.3. Il turista deve informare l’intermediario e l’organizzatore della propria cittadinanza e, al momento della partenza, deve accertarsi di essere munito dei certificati di vaccinazione, del passaporto individuale e di ogni altro documento valido per l’Italia, nonché dei visti di soggiorno, di transito e dei certificati sanitari che fossero eventualmente richiesti.
13.4. I turisti dovranno inoltre attenersi all’osservanza delle regole di normale prudenza e diligenza ed a quelle specifiche in vigore nei paesi destinazione del viaggio, a tutte le informazioni fornite loro dall’organizzatore, nonché ai regolamenti, alle disposizioni amministrative o legislative relative al pacchetto turistico. I turisti saranno chiamati a rispondere di tutti i danni che l’organizzatore e/o l’intermediario dovessero subire anche a causa del mancato rispetto degli obblighi sopra indicati, incluse le spese necessarie al loro rimpatrio.
13.5. Il turista comunicherà per iscritto all’organizzatore, all’atto della prenotazione, le particolari richieste personali che potranno formare oggetto di accordi specifici sulle modalità del viaggio, sempre che sia possibile attuarli.
Il turista è sempre tenuto ad informare l’Intermediario e l’organizzatore di eventuali sue esigenze o condizioni particolari (gravidanza, intolleranze alimentari, disabilità, ecc.) ed a specificare esplicitamente la richiesta di relativi servizi personalizzati.
13.6. L’organizzatore o l’intermediario che hanno risarcito il turista sono surrogati, nei limiti del risarcimento corrisposto, in tutti i diritti e le azioni di quest’ultimo verso i terzi responsabili.
Il turista è tenuto a fornire all’organizzatore tutti i documenti, le informazioni e gli elementi in suo possesso utili per l’esercizio del diritto di surroga di quest’ultimo nei confronti dei terzi responsabili del danno ed è responsabile verso l’organizzatore del pregiudizio arrecato al diritto di surrogazione.
14. Classificazione delle strutture ricettive.
La classificazione ufficiale delle strutture ricettive viene fornita in catalogo od in altro materiale informativo soltanto in base alle espresse e formali indicazioni delle competenti autorità italiane.In assenza di classificazioni ufficiali riconosciute dalle competenti autorità italiane, l’organizzatore si riserva la facoltà di fornire in catalogo o nel dépliant una propria descrizione della struttura ricettiva, in modo che il turista possa valutarla ed accettarla.
15. Regime di responsabilità
15.1. L’organizzatore risponde dei danni causati al turista a causa dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente dovute, sia che le stesse vengano effettuate da lui personalmente che da terzi fornitori dei servizi.
15.2. La responsabilità dell’organizzatore è esclusa se quest’ultimo provi che il danno causato al turista è derivato da un fatto del turista (comprese le iniziative autonomamente assunte da quest’ultimo nel corso dell’esecuzione dei servizi turistici) o dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, da circostanze estranee alla fornitura delle prestazioni previste in contratto, da caso fortuito, da forza maggiore, ovvero da circostanze che lo stesso organizzatore non poteva, secondo la diligenza professionale, ragionevolmente prevedere o risolvere.
15.3. L’intermediario presso il quale sia stata effettuata la prenotazione del pacchetto turistico non risponde in alcun caso delle obbligazioni nascenti dall’organizzazione del viaggio, ma è responsabile esclusivamente delle obbligazioni nascenti dalla sua qualità di intermediario e, comunque, nei limiti previsti per tale responsabilità dalle norme vigenti in materia.
16. Reclami e denunce
16.1. Il turista che voglia contestare ogni tipo di mancanza nell’esecuzione del contratto deve farlo mediante un reclamo da presentare tempestivamente, in modo da permettere all’organizzatore, al suo rappresentante locale o all’accompagnatore di porvi tempestivamente rimedio.
16.2. La mancata presentazione del reclamo sarà valutata per determinare l’eventuale risarcimento del danno che, in base all’art. 1227 c.c., potrà pertanto essere diminuito o escluso.
16.3. Il turista dovrà sporgere reclamo mediante l’invio di una raccomandata, all’organizzatore o all’intermediario, con avviso di ricevimento, o scrivendo una mail a timesis@pec.it, entro dieci giorni lavorativi dalla data di rientro nel luogo di partenza.
17. Assicurazione contro le spese di annullamento e di rimpatrio.
Se non sono già espressamente comprese nel prezzo, il turista può sottoscrivere, al momento della prenotazione presso gli uffici dell’organizzatore o del venditore, speciali polizze assicurative contro le spese derivanti dall’annullamento del pacchetto turistico, da eventuali infortuni e da vicende relative ai bagagli trasportati. Il turista può anche stipulare un contratto di assistenza che copra le spese di rimpatrio in caso di incidenti, malattie, casi fortuiti e/o di forza maggiore. Il turista eserciterà i diritti che derivano da tali contratti esclusivamente nei confronti delle compagnie di assicurazione con cui ha stipulato la polizza, alle condizioni e con le modalità in essa previste.
18. Fondo di garanzia
Il Fondo Nazionale di Garanzia istituito a tutela dei turisti che siano in possesso di contratto, provvede alle seguenti esigenze in caso di insolvenza o di fallimento dichiarato dell’intermediario o dell’organizzatore:
a) rimborso del prezzo versato;
b) rimpatrio nel caso di viaggi all’estero.
Le modalità̀ di intervento del Fondo sono stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/07/99, n. 349 e le istanze di rimborso al Fondo non sono soggette ad alcun termine di decadenza.
19. Legge applicabile
19.1 Queste condizioni generali di vendita sono regolate dalla legge italiana.
19.2. Nel caso in cui queste condizioni generali di contratto siano redatte anche in lingua inglese, il testo italiano è l’unico che farà fede in caso di controversia.
20. Foro competente
20.1. Nel caso in cui il turista sia qualificabile come consumatore in base all’art. 3 del Codice del consumo (d.lgs. n. 206/2005) ogni controversia relativa a queste condizioni generali di vendita, se non viene risolta in maniera amichevole, sarà sottoposta alla competenza esclusiva del giudice del luogo di residenza o di domicilio del turista.
20.2. Nel caso in cui il turista non sia qualificabile come un consumatore, sarà competente in via esclusiva il giudice del foro di Pisa.
ADDENDUM
Condizioni generali di contratto di vendita di singoli servizi turistici
A) DISPOSIZIONI NORMATIVE
I contratti che hanno ad oggetto l’offerta del solo servizio di trasporto, del solo servizio di soggiorno, o di qualunque altro separato servizio turistico, non potendosi configurare come fattispecie negoziale di organizzazione di viaggio o di pacchetto turistico, sono disciplinati dalle seguenti disposizioni della CCV: art. 1, n. 3 e n. 6; artt. da 17 a 23; artt. da 24 a 31 (limitatamente alle parti di tali disposizioni che non si riferiscono al contratto di organizzazione). Questi contratti sono inoltre disciplinati dalle altre pattuizioni specificamente riferite alla vendita del singolo servizio oggetto di contratto. Il venditore che si obbliga a procurare a terzi, anche in via telematica, un servizio turistico disaggregato, è tenuto a rilasciare al turista i documenti relativi a questo servizio, che riportino la somma pagata per il servizio e non può in alcun modo essere considerato organizzatore di viaggio.
B) CONDIZIONI DI CONTRATTO
A tali contratti sono applicabili le seguenti clausole delle condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici sopra riportate: art. 4; art. 5; art. 13; art. 16. L’applicazione di queste clausole non determina la configurazione dei relativi servizi come fattispecie di pacchetto turistico. I termini usati nelle clausole citate e relativi al contratto di pacchetto turistico (organizzatore, viaggio ecc.) vanno quindi intesi con riferimento alle corrispondenti figure del contratto di vendita di singoli servizi turistici (venditore, soggiorno ecc).
Approvazione specifica
Ai sensi degli artt. 1341 e 1342 del Codice civile, le parti approvano specificatamente l’art. 21.2. delle condizioni generali di contratto (foro competente).
Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 d.lgs. n. 196/03.
Il trattamento dei dati personali, il cui conferimento è necessario per la conclusione e l’esecuzione del contratto, è svolto in forma cartacea e digitale. I dati saranno comunicati ai soli fornitori dei servizi compresi nel pacchetto turistico. Il turista potrà in ogni momento esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del d.lgs. n.196/03 scrivendoci a questo indirizzo e-mail: info@montepisano.travel. Titolare del trattamento è Montepisano Territorio Ospitale DMC di Timesis srl.
SCHEDA TECNICA
Organizzazione tecnica: MontepisanoTerritorio Ospitale DMC di Timesis srl Agenzia di viaggi e Tour Operator.Sede legale: Via Niccolini, 7 – 56017 San Giuliano Terme (PI). P. IVA e codice fiscale 01164510503, iscritta al n°01164510503 Registro delle Imprese di Pisa, REA PI – 104974. Garanzia assicurativa: Allianz Global Assistance. Polizza N.196607. SCIA n. 225817 del 15/09/2014 rilasciata dalla Provincia di Pisa. – Tutti i prezzi sono espressi in euro e calcolati sulla base dei cambi e delle tariffe in vigore a gennaio 2023.