fbpx
Latest Posts
Top
Monte Pisano / Il Territorio  / Dalla sorgente al rubinetto!

Dalla sorgente al rubinetto!

Share the post!

Spesso durante la nostra vita quotidiana diamo per scontate tantissime cose, premiamo un pulsante e sappiamo con certezza che la stanza si illuminerà, apriamo un rubinetto ed immediatamente l’acqua fresca e limpida inizia a scorrere. Con l’acqua laviamo le nostre mani, i denti e le stoviglie. Certe volte la usiamo solo per rinfrescarci, ma vi siete mai chiesti cosa c’è dietro al semplice gesto di aprire un rubinetto? Abbiamo visitato una delle sorgenti del Monte Pisano!

Cosa c’è all’inizio del tubo?

Oggi proveremo a spiegare il percorso che l’acqua fa dalla sorgente al vostro rubinetto, in particolare quella che nasce sul Monte Pisano.

Ci troviamo a Molina di Quosa (per chi non lo sapesse si tratta di una frazione di modeste dimensioni del comune di San Giuliano Terme).

Molina ha la sua parte in pianura, con una chiesa, molte abitazioni, diversi negozi tipici e quella in collina, arroccata sul Monte Pisano

Saliamo quindi sulla strada panoramica che, scalando il monte, attraversa i piccoli abitati regalandoci viste mozzafiato fino alla sorgente di Fico Corso. 

Qui inizia il nostro viaggio e quello dell’acqua!

Di fronte a noi vediamo un enorme prato recintato con al centro un piccolo canale dove scorre l’acqua. Nessuna traccia di tubazioni, impianti industriali o qualsiasi altra cosa che faccia pensare ad un acquedotto. Sulla destra invece, c’è un piccolo edificio chiuso a chiave che si rivelerà essere la porta d’accesso al cuore della sorgente. 

L’addetto di Acque SpA l’azienda che gestisce il servizio idrico ci apre la porta e di fronte a noi troviamo una rampa di scale che va sotto terra fino ad un lungo corridoio dove l’acqua appena uscita dalla montagna scorre limpida prima di essere controllata ed immessa nella rete idrica.

Nel cuore del Monte

L’ambiente è pulito e ben tenuto. Qui l’acqua, scorrendo in appositi canali, arriva in una vasca dove un sistema automatico aggiunge l’ipoclorito di cloro un composto comunemente utilizzato nel processo di distribuzione dell’acqua che serve a garantire che quest’ultima arrivi perfettamente potabile fino alle case.  Non tutti lo sanno infatti, ma l’acqua del rubinetto può essere bevuta tranquillamente vista la sua buona qualità, verificata costantemente attraverso controlli analitici eseguiti dal gestore dell’acquedotto e dall’Azienda sanitaria locale.

Una volta potabilizzata, la nostra preziosissima acqua viene accumulata: questo permette a tutti gli utenti di avere sempre il giusto flusso idrico anche quando molte persone nelle ore di punta ne stanno facendo uso. In uscita dalla cisterna infatti, l’acqua sfruttando la forza di gravità, scende a valle e tramite le tubazioni, siano esse principali o secondarie ed arriva ai nostri rubinetti, pronta per essere utilizzata e bevuta.

L’acqua! Una risorsa preziosa

Con questa escursione vogliamo invogliare grandi e piccoli ad usare in modo responsabile un bene che molto spesso viene dato per scontato e per questo talvolta sprecato. Allo stesso tempo ribadiamo che l’acqua del rubinetto può avere sapori differenti in base alla zona da cui proviene ma è sempre pura e sicura grazie ai costanti controlli analitici consultabili online.

Vivi di persona questa esperienza!

Per chi fosse interessato a visitare questa sorgente vi invitiamo a non perdere le aperture straordinarie che Acque SpA, in collaborazione con l’associazione “La tartaruga” organizzano
durante l’arco dell’anno, consultabili sul sito www.acque.net.

Infine ringraziamo la società Acque S.p.A per la disponibilità ed il supporto fornito durante la visita dell’impianto.

     

Share the post!
Thomas Gronchi

Sono un ragazzo che ama la natura ed il territorio. Credo che con le nuove tecnologie ognuno possa esprimere al meglio le proprie passioni e condividerle. La mia è quella di mostrare il mondo che mi circonda a tutti, mediante la fotografia e la scrittura. Ho la fortuna di poter condividere con tutti voi i miei scatti ed i miei articoli perciò spero di entrare nei vostri cuori con i miei contenuti.